domenica 13 settembre 2015

Recensione ''Vesuvio Breakout'' di Giorgio Riccardi

Buon pomeriggio lettori,eccomi tornata con una nuova recensione per la bellissima casa editrice Dunwich Edizioni! 

Titolo: Vesuvio Breakout
Autore: Giorgio Riccardi 
Prezzo: 9,90 
Pagine: 212 
Editore: Dunwich Edizioni


Trama: L’esplosione del Vesuvio ha devastato le zone circostanti, isolando la Campania dal resto della penisola. Come se non bastasse,il sottosuolo ha liberato effluvi che agiscono sui morti, facendoli tornare in vita. I nuovi esseri sono famelici e al di là di ogni guarigione. Un gruppo di sopravvissuti si rifugia all’interno del cinema situato nel centro commerciale di Casoria,l’unico riparo sicuro in un mondo ormai in rovina. Fughe,attacchi di morti viventi e insidie di altri sopravvissuti saranno descritti attraverso le pagine del diario del protagonista. Le sue riflessioni fanno da cornice a un universo devastato,dove la salvezza sembra essere sempre più un miraggio.


Recensione: L'esordio di Giorgio Riccardi è una zombie-novel tutta all'Italiana,una vera e propria innovazione. La storia è narrata sotto forma di diario dal protagonista, M , e diventa per lui un modo per ricordare gli eventi di cui è testimone e sopratutto per preservare la sua sanità mentale in un mondo ormai diverso da quello che noi conosciamo. Il protagonista inizia a scrivere il diario poco prima dell'esplosione del Vesuvio,e da lì narrerà gli eventi che lo porteranno nella zona Napoletana e poi le varie situazioni che dovrà affrontare insieme ai suoi ''compagni di viaggio''. 
Ovviamente la trama non è molto originale poichè si sa,le storie,i romanzi che trattano il tema ''apocalisse'',hanno come principale obiettivo la sopravvivenza,ma nonostante questo è un romanzo molto molto coinvolgente,dallo stile abbastanza scorrevole,che fa sperare nella salvezza per i protagonisti. Inoltre ho molto apprezzato la denuncia socio-politica che vi è all'interno del libro. 
L'ambientazione,come ho già detto,è molto originale,chi si sarebbe mai aspettato un'epidemia zombie in Italia? Sopratutto causata dallo scoppio del Vesuvio? 
Purtroppo però vi è la nota negativa,ovvero l'ampio spazio che è dato all'immaginazione. Per esempio non è stato spiegato il fenomeno dell'epidemia,solamente supposizioni da parte del protagonista,mai smentite o confermate. Ma la cosa meno gradita,è stata il finale molto aperto. Questo fa forse pensare ad un seguito,e sinceramente lo spero con tutto il cuore,questa storia mi ha presa molto e mi piacerebbe continuare a seguire le vicende del protagonista. 
Assolutamente consigliato se amate gli zombie. 
P.S Leggete la prefazione di Ivo Gazzarrini (autore di Delirium),è molto ironica e suggestiva!